Passeggiando per le città, vi è mai capitato di attribuire a ciascuna un colore specifico?
A noi sì! Ecco cosa vi proponiamo in attesa del Carnevale che farà diventare tutto multicolore.
Bianco e blu
La prima città che ci viene in mente è Alberobello, qui è facile dire bianco: abbacinante, luminoso: i suoi trulli sono una magnificenza architettonica. Lo stesso colore lo abbiamo trovato un po’ in tutto il sud Italia, mi viene in mente anche Andria con la sua bellissima cattedrale che si butta quasi nel mare; qui a vincere, oltre al bianco è il blu marino in un insieme sinergico che, con gli stessi colori, si trova anche a Cadaques, in Costa Brava; il villaggio dei pescatori è stato magistralmente ritratto dal grande pittore surrealista Salvador Dalì. Di città e paesi bianchi e blu ce ne sono ovviamente un’immensità in effetti; sono colori caratteristici di luoghi marini e mediterranei che donano scorci mozzafiato e la voglia di immergersi in un mare accogliente.
Verde acido di Groenlandia
Caratteristico dei cieli dell’estremo nord, il verde acido viene spesso associato al periodo dell’aurora boreale, il colore dipende dall’ altezza e dalla presenza di azoto e ossigeno nell’aria. Generalmente tende al verde. Qui siamo di fronte ad uno degli spettacoli più magici e multiformi di questi cieli che sembrano vivere in un mondo incantato; non a caso in questi luoghi dell’estremo nord nascono alcuni dei narratori più fantasiosi del genere umano. Dove siamo precisamente? In particolare lontano dalle città, magari in Groenlandia nei paesi di Kulusuk e Ammassalik.
Rosa ciliegio di Sakura
Il rosa ciliegio è principalmente della città di Kyoto e in altre città del Giappone; nella tradizione nipponica il momento della fioritura dei ciliegi che va dal 16 al 26 marzo, si chiama Hanami ed è l’usanza di godere della fioritura primaverile degli alberi. Ai nostri tempi la tradizione coincide con la fioritura dei ciliegi (sakura) che è talmente meravigliosa da richiamare da tutto il mondo migliaia di turisti in quei magici dieci giorni di marzo.
Città del Messico giallo
Le tradizioni Maya sono presenti nel cuore e nel sangue di ciascun messicano, alcune volte si appalesano con tutta la forza della storia e dell’architettura che resiste e che continua ad insegnare la saggezza e la conoscenza. Il colore che contraddistingue tutto questo sapere antico è il giallo; in particolare nel paese di Izamal, conosciuto per l’imponente convento di San Antonio da Padova, e rigorosamente in tinta come il resto delle costruzioni che caratterizzano questo luogo, noto ai turisti come “il paese giallo”.
Rosso Modena
La città della Ferrari, il bolide che più ci invidiano nel mondo, non può che essere universalmente riconosciuta con il tipico colore che caratterizza la quattro ruote del cavallino rampante e roboante, la città è rossa, non solo per la Ferrari ma anche perché qui la passione politica si sposa bene con quella dell’amore per la buona cucina, una delle migliori d’Italia.
E poi arriverà il Carnevale..
In questi giorni siamo in attesa di festeggiare il carnevale che invaderà i paesi e le città di tantissimi altri colori, maschere, coriandoli, tutto si trasformerà in una immensa onda che produrrà tutte le sfumature di un arcobaleno, quasi ad indicare all’unisono e con una sola voce: PACE