Bassi, lunghi, simpatici e infinitamente divertenti! Dopo aver imparato a dipingere gattini ad acquerello con l’articolo di oggi scopriremo come dipingere dei bassotti… con una sola, luuunga, pennellata! Ebbene sì, imparare a dipingere un bassotto in maniera semplice e divertente è possibile, e divertente lo è per davvero!
Cosa occorre per dipingere un bassotto
Possiamo realizzare i nostri bassotti con diverse tecniche, l’importante è avere un pennello tondo dalla punta ben definita. NB abbiate sempre cura dei vostri pennelli e premuratevi di riporli con la punta rivolta verso l’alto, appuntendola con le dita dopo ogni utilizzo. È molto importante che il pennello sia ben appuntito per questo esercizio poiché da questo dipende quando affusolato e appuntito sarà il muretto del nostro bassotto!
La tecnica che consiglio per dipingere il nostro bassotto è la tempera, ma potete utilizzare anche gouache o acrilici. L’importante è non diluire troppo il colore, ma lasciarlo abbastanza denso così da rendere la macchia abbastanza fluida ma anche definita e corposa.
- Vediamo dunque quale materiale ci occorrerà:
- Colori a tempera (o gouache, o acrilici)
- Carta per acquarello
- Pennello tondo (ben appuntito)
- Un bicchiere d’acqua e una tavolozza
- Un pennarello a punta fine
- Tanta voglia di divertirsi!
Come dipingere un bassotto (in maniera semplice e divertente)
Questo è un esercizio che possono fare sia adulti che bambini, ma poiché insieme è più divertente il mio consiglio è di provare a realizzare questi simpatici bassotti con i vostri figli, allievi o nipoti; il risultato, vedrete, sarà sorprendente! Occorre solo prendere un po’ di confidenza con il pennello.
La prima cosa da fare è strizzare una punta di colore sulla tavolozza. Passiamo poi ad intingere il pennello nell’acqua, trasferendone un po’ sulla tavolozza per mischiarlo con la tempera e renderla leggermente più fluida. Una volta creata la nostra mistura di acqua e colore proviamo a realizzare il nostro primo bassotto: appoggiamo solo la punta del pennello sulla carta e poi premiamo il pennello solo da un lato, creando una pennellata a punta da un lato e tonda dall’altra. Il risultato dovrebbe essere più o meno questo:
Se non si riesce al primo colpo non temete, potete fare tutte le prove che volete: saranno tutti bassotti bellissimi e, soprattutto, simpaticissimi! Qualunque pennellata può diventare un bassottino: una volta asciugate le nostre pennellate basterà aggiungere un nasino colorando di nero, con il pennarello dalla punta fine, la punta della nostra pennellata, seguita da un paio di piccoli occhietti neri, due orecchie lunghe, quattro zampetta corte corte, e una codina scodinzolante.
Quale colore scegliere?
Il marrone è il colore dei bassotti, ma potete usare qualsiasi colore purché non troppo scuro, in modo che i dettagli neri fatti col pennarello dalla punta fine siano visibile. Come sempre l’unica regola per questo tipo di esercizi è sbizzarrirsi! NB se non avete il colore marrone già pronto potrete ottenerlo mischiando i colori primari: giallo, rosso e blu in proporzioni diverse a seconda della tonalità di marrone che desiderate, ma la quantità di giallo deve essere maggiore del rosso e la quantità di rosso deve essere maggiore alla quantità del blu.
Qualche consiglio
Potete tracciare pennellate di qualunque forma, purché allungate. È possibile usare i bassotti così realizzati per comporre delle scritte, oppure per decorare una carta da regalo o una stoffa (utilizzando colori adatti a tale scopo). Potete utilizzare questi simpatici bassotti per dei quadretti da appendere nelle camerette dei più piccoli, per decorare biglietti d’auguri o semplicemente… passare del tempo in maniera creativa e divertente!