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10 agosto: la notte delle stelle, notte di San Lorenzo

Quanto sarà emozionante stare lontano dai centri abitati e con la testa all’insù cercando le stelle cadenti che solcano i cieli; esse si trasformano in tutti i nostri desideri che consegniamo quella notte affinché si realizzino. Non ci si può infatti scappare l’opportunità di guardare il cielo giovedì, a cominciare dall’imbrunire.

 

Notte di San Lorenzo

 

 

Pensando a questo giorno, ci prefiguriamo che comincerà a screziarsi nei colori tipici del tramonto d’estate, pieno di nuvole che assumono le forme più strane e cominciano ad allungarsi, il tutto diventerà azzurrino, giallo, poi rosa, arancione e violaceo; e finalmente verrà la notte, nel profondo blu del cielo.

 

Stelle cadenti durante la notte di san lorenzo

 

 

Che significato ha il 10 agosto in poesia?

 

Il 10 agosto è il giorno di San Lorenzo, in cui le stelle cadenti, che rappresenterebbero le lacrime del santo, sono particolarmente numerose. Partendo da questa semplice credenza, il poeta ha collegato la morte del padre al “pianto di stelle” che proprio nello stesso giorno si riversa sulla Terra. Dedichiamo questa giornata alla famosa e fantastica poesia che Giovanni Pascoli dedica a suo padre, ucciso proprio in circostanze misteriose il 10 agosto 1867:

 

 

X agosto

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.

Ritornava una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de’ suoi rondinini.

Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.

Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono.

Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.

E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh!, d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!

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