Oggi vi parliamo della Street art di Rho e in particolare dei colori che sono da sempre la nostra passione ed è anche per questo motivo che vorremmo raccontarvi, nei viaggi che faremo, tutti quelli che troveremo sul nostro cammino.
A volte saranno in città, inglobati tra un parcheggio ed un palazzo o su strade di periferia.
Oggi ci interessa soprattutto capire e documentare come nelle nostre città i writers mostrino i loro segni, la storia che vogliono raccontarci o semplicemente lascino un’impronta del loro passaggio.
Molto spesso vengono segnalati come imbrattatori di muri e vandali ma, a nostro modesto modo di vedere, decodifichiamo in questi gesti artistici, la voglia di mettersi in ascolto e quindi in dialogo con i passanti o i cittadini che magari distratti percorrono tratti di strada grigia e poi improvvisamente, senza accorgersene, vengono catturati da uno sguardo differente.
La street art di Rho
È ciò che è successo a noi qualche giorno fa, mentre ci spostavamo per lavoro, camminando per la strada, i nostri occhi sono stati rapiti da un serpente variopinto dipinto sul muro di una città inaspettata e industriale come Rho, alle porte di Milano.
In questa opera di Street art a Rho, scopriamo il significato della coabitazione di opere diverse. Partendo da sinistra troviamo uno squarcio arancione, come un foglio strappato, opera realizzata da Thomas Nostran Visconti, in arte Graffio. All’interno dello squarcio abita una scritta, titolo dell’iniziativa “Lasciamo il segno”, realizzata dalle mani esperte calligrafe di Giuseppe Gep Caserta. Più a destra lo sguardo si posa su un serpente ammiccante che striscia tra una donna-pavone trasognata e una scimmia invasata, opera eseguita da Marzia Formosa, in arte Nais. Ultima opera della murata è realizzata da Gep e rappresenta un sole pieno e luminoso, circondato da una miriade di parole.
A noi tutto questo melting pot piace molto. La murata ha raccolto la nostra vista distratta e l’ha trasformata prima in sorpresa e poi in ammirazione. Il nostro sguardo non vuole essere quello del critico d’arte, ovviamente, ma semplicemente quello di un fruitore di passaggio che, forse tornerà quando avrà bisogno di nuovo del colore…
“Lasciamo il segno” è un’ottima iniziativa intrapresa da un comune che ha fatto in modo che la Street Art a Rho diventasse parte integrante dell’urbanistica, questo fa sì che anche il colore vinca, nonostante il grigiore dei nostri luoghi urbani.